SERVIZI
I colloqui psicologici sono rivolti all’età adulta, all’adolescenza e all’infanzia, attraverso sedute individuali, di coppia e familiari.
I colloqui psicologici sono rivolti all’età adulta, all’adolescenza e all’infanzia, attraverso sedute individuali, di coppia e familiari.
I colloqui psicologici sono rivolti all’età adulta, all’adolescenza e all’infanzia, attraverso sedute individuali, di coppia e familiari.
La psicoterapia individuale pone al centro del suo interesse l’individuo e le sue relazioni. Chiunque si trovi in una condizione di disagio, nella relazione di coppia, in famiglia, nel contesto lavorativo, nell’ambiente scolastico, nel rapporto con sé stesso, e desideri cambiarla, può considerare un percorso psicologico come lo spazio ideale per affrontare, chiarire e superare i propri problemi. L’attenzione dello psicologo sarà rivolta ai pensieri, alle emozioni, alle storie e ai vissuti della persona, con un’attenzione particolare alle sue relazioni.
La modalità di intervento adottata ha l’obiettivo di fornire un aiuto efficace ed un sostegno emotivo a persone che stanno attraversando un periodo difficile della propria vita oppure che soffrono di disturbi che si traducono in un sintomo specifico.
Il percorso è rivolto all’individuo ed ha inizio su richiesta e consenso del paziente e prevede, secondo accordi presi insieme, degli incontri settimanali o quindicinali.
In questo caso il problema che viene portato all’attenzione dello psicologo non è il malessere di un singolo, ma una relazione sofferente, un legame che si è “ammalato” e non riesce più a soddisfare i partner come all’inizio della loro relazione, ma anzi, genera sofferenza che peggiora la qualità della loro vita.
Quando le relazioni si stabilizzano è frequente incagliarsi in schemi relazionali spiacevoli e poco utili, la comunicazione diventa difficoltosa e la coppia entra in crisi. Tra le cause di maggior rilievo ci sono le problematiche legate alle famiglie d’origine, ai figli, al tradimento, allo stress lavorativo o alle responsabilità di tutti i giorni.
Se la coppia invece ha già deciso di separarsi, un percorso di coppia può essere un valido aiuto che riduce i conflitti e permette di separarsi nel reciproco rispetto e con il giusto spazio di attenzione verso i figli.
Il percorso di coppia offre alle persone l’opportunità di ricercare, attraverso la ricostruzione della storia di coppia, le origini dei conflitti esistenti, individuando le motivazioni alla base delle difficoltà tra i partner e, partendo da queste premesse, gettare le basi per il cambiamento.
Attraverso l’intervento i due partner possono giungere a livelli adeguati di reciproca conoscenza e comprensione, incrementando la soddisfazione nella relazione e mettendo in atto processi di cambiamento nella vita di coppia e familiare.
Il percorso di coppia prevede degli incontri ogni due settimane.
In questo caso il problema che viene portato all’attenzione dello psicologo non è il malessere di un singolo, ma una relazione sofferente, un legame che si è “ammalato” e non riesce più a soddisfare i partner come all’inizio della loro relazione, ma anzi, genera sofferenza che peggiora la qualità della loro vita.
Quando le relazioni si stabilizzano è frequente incagliarsi in schemi relazionali spiacevoli e poco utili, la comunicazione diventa difficoltosa e la coppia entra in crisi. Tra le cause di maggior rilievo ci sono le problematiche legate alle famiglie d’origine, ai figli, al tradimento, allo stress lavorativo o alle responsabilità di tutti i giorni.
Se la coppia invece ha già deciso di separarsi, un percorso di coppia può essere un valido aiuto che riduce i conflitti e permette di separarsi nel reciproco rispetto e con il giusto spazio di attenzione verso i figli.
Il percorso di coppia offre alle persone l’opportunità di ricercare, attraverso la ricostruzione della storia di coppia, le origini dei conflitti esistenti, individuando le motivazioni alla base delle difficoltà tra i partner e, partendo da queste premesse, gettare le basi per il cambiamento.
Attraverso l’intervento i due partner possono giungere a livelli adeguati di reciproca conoscenza e comprensione, incrementando la soddisfazione nella relazione e mettendo in atto processi di cambiamento nella vita di coppia e familiare.
Il percorso di coppia prevede degli incontri ogni due settimane.
La psicoterapia familiare è un tipo di intervento consigliato per molti tipi di disagio, tra cui disturbi d’ansia e dell’umore, disturbi alimentari e molte altre situazioni di sofferenza di bambini ed adolescenti.
Il disagio dei minori è una spia che si accende spesso per segnalare problematiche più complesse, che spesso coinvolgono tutto il nucleo familiare. Lo psicologo, insieme alla famiglia, può far luce sulle difficoltà relazionali di intralcio al benessere familiare
L’assunto di base è che la famiglia è un ”sistema” all’interno del quale i sintomi, presentati da uno dei suoi membri, assumono un significato preciso ed esprimono le difficoltà dell’intero gruppo familiare e non solo del singolo.
Il sostegno psicologico familiare ha come scopo quello di capire come la storia delle relazioni possa aver portato ad una situazione di sofferenza ed eventualmente alla presenza di un sintomo in uno dei suoi membri e a trovare la soluzione più efficace per scardinarlo.
L’intervento ha come scopo, oltre alla soluzione del problema o del conflitto presentato dalla famiglia, il benessere psicofisico di ciascun suo membro.
Il percorso familiare prevede, dopo una valutazione iniziale, degli incontri quindicinali a cui sono invitati tutti i membri del nucleo convivente
I colloqui hanno le stesse modalità e tempistiche di quelli svolti in presenza. La persona contatta il professionista, concorda l’appuntamento e riceve i moduli per la privacy e il consenso informato, poi si svolge l’incontro.
E’ uno strumento particolarmente utile, specialmente quando si è impossibilitati a svolgere i colloqui in presenza, come nei casi di distanza geografica o di impedimenti fisici.
Tramite il percorso online si possono trattare molte tipologie di difficoltà e sintomi. La psicoterapia online è tuttavia sconsigliata per quei casi particolamente complessi che devono essere seguiti territorialmente e in equipe.
Esistono numerose ricerche che testimoniano l’efficacia della psicoterapia online, tramite la quale si può effettuare anche un percorso con metodo EMDR, ed è una pratica regolamentata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi.
La videochiamata può essere svolta tramite diverse piattaforme come Skype, Google Meet, Whatsapp, Facetime. Occorre quindi avere a disposizione un dispositivo per effettuare la videochiamata (pc, tablet o telefono), una connessione Internet e un ambiente tranquillo per la tutela della propria privacy
I colloqui hanno le stesse modalità e tempistiche di quelli svolti in presenza. La persona contatta il professionista, concorda l’appuntamento e riceve i moduli per la privacy e il consenso informato, poi si svolge l’incontro.
E’ uno strumento particolarmente utile, specialmente quando si è impossibilitati a svolgere i colloqui in presenza, come nei casi di distanza geografica o di impedimenti fisici.
Tramite il percorso online si possono trattare molte tipologie di difficoltà e sintomi. La psicoterapia online è tuttavia sconsigliata per quei casi particolamente complessi che devono essere seguiti territorialmente e in equipe.
Esistono numerose ricerche che testimoniano l’efficacia della psicoterapia online, tramite la quale si può effettuare anche un percorso con metodo EMDR, ed è una pratica regolamentata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi.
La videochiamata può essere svolta tramite diverse piattaforme come Skype, Google Meet, Whatsapp, Facetime. Occorre quindi avere a disposizione un dispositivo per effettuare la videochiamata (pc, tablet o telefono), una connessione Internet e un ambiente tranquillo per la tutela della propria privacy
Sempre più spesso durante i procedimenti giudiziari il Giudice dispone una consulenza tecnica psicologica sulla condizione dei membri della famiglia e sulle loro relazioni. È il caso, ad esempio, delle separazioni coniugali giudiziali in cui si rende necessario accertare quali siano le condizioni di affidamento e collocamento più vantaggiose per garantire ai minori l’accesso ad entrambi i genitori. In questi casi, le persone coinvolte in una consulenza tecnica disposta dal Giudice possono, in accordo con il loro avvocato, nominare un perito di parte psicologo a loro garanzia (CTP).
In questo caso il professionista psicologo ha come compito principale quello di vigilare sulla correttezza delle operazioni peritali (colloqui individuali e di coppia, impiego di reattivi psicodiagnostici, analisi delle interazioni tra genitori e figli) condotte dal consulente tecnico d’ufficio (CTU) nominato dal Giudice, mantenendo sempre, come principale interesse, la tutela e il benessere dei minori.
Il consulente di parte si assume inoltre il compito di accompagnare il proprio assistito nel percorso di CTU in modo che possa comprendere e utilizzare, al fine di migliorarsi, quanto emerge dal lavoro peritale su di sé come persona, sulla sua storia di coppia e di famiglia e sulle sue qualità o carenze in quanto genitore.